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Feste2019
Il 13 Agosto si è svolta come tutti gli anni la processione con la statua di San Filippo.
Con nostro rammarico si notano sempre meno paesani,
Speriamo nel futuro in una maggiore partecipazione alla vita religiosa e sociale del paese.
San Filippo Neri
Il nostro patrono
Firenze ha la gloria d'avergli dato i natali nel 1515. D'indole dolce, nel medesimo tempo forte, prese la carriera ecclesiastica. Essendo anno di carestia, colle sue eloquenti prediche costringeva i ricchi a soccorrere i poveri, intimando loro i castighi di Dio, se non lo facevano. Egli ebbe molto a soffrire per le calunnie lanciategli ingiustamente. Aiutò S. Camillo a fondare le Congregazioni dei Chierici Regolari per il servizio degli infermi: fondò l'Ospedale della S.S. Trinità. Aiutava, consigliava, correggeva, non voleva che fossero derise le cose sante, e coll'esempio, più che con le parole, predicava. Ordinò al discepolo Baronio d'intraprendere l'opera degli Annali della Chiesa per confutare quelli dei Centuriatori di Magdeburgo infetti di eresia. Le opere sue risplendono nella Chiesa e si meritò d'essere assistito dagli Angeli e da Maria S.S. nel punto della sua morte che fu nel 1595.
La Vasca di San Filippo
In un’ansa del fiume Paganello, sepolta dalla vegetazione è possibile visionare ancora oggi, una profonda vasca realizzata a scalpello sulla sommità di una grande roccia, detta "vasca di San Filippo", dove i Roiesi mettevano offerte votive.
Il retaggio di questo manufatto rimanda ad antichi culti pagani e la realizzazione dell’incavo della vasca doveva corrispondere ad una misura, ad una quantità stabilita.
Il merito della riscoperta di questo manufatto è da attribuire a Peppe Coletta, che spesso ne parlava al nipote Alessio.
Venne localizzata una mattina dell'agosto 2001 dopo varie ricerche tra la folta vegetazione .
Nelle foto: Enzo, Nicolino e Ugo durante una ricognizione avvenuta nell'agosto
2006 rimuovono parte della vegetazione che ricopre la vasca.
La vasca risulta inclinata all'incirca di un 25% in quanto la roccia
sulla quale è stata incavata si è spezzata in due.
Di fianco alla vasca principale sembrerebbe incavata una seconda vasca di dimensioni inferiori