Stefano Coletta
54 anni, da pochi giorni dirige la rete ammiraglia: «Sarà il festival dai legami umani» di Nino Luca, inviato a Sanremo /Corriere TV
A Stefano I nostri migliori auguri per il suo nuovo incarico.
Fiorello giĂ lo imita, lo costringe a cantare, lo fa tremare per quello che dirĂ in conferenza. Ci ha visto lungo Fiore. Il neodirettore di Rai 1 è il suo bersaglio preferito. Dopo il compare Amadeus, s’intente. E Coletta non lo delude. Colsuo fare da intellettuale cede alle domande.”Ho realizzato il mio sogno prima di andare in pensione: diventare direttore di Rai 1″. “Ho fatto tutta la mia carriera interna all’azienda. Non avrei mai pensato di diventare direttore e poi di poter coronare questo desiderio. Ne sono davvero felice. Sono arrivato in punta di piedi ma tutti mi hanno accolto con grandissima professionalitĂ . Mi sembra di essere stato adottato da una nuova famiglia, l’emozione è grande”. La sua rimane comunque una nomina politica. Gradito al Pd e ai 5 stelle. Di lei si dice che sia in buoni rapporti con il sottosegretario Spadafora. “Delle mie amicizie non parlo. Mi vien da sorridere. Io sono un tecnico. Ritengo che la mia nomina sia stata voluta dalla politica ma perchĂ© sono considerato bravo, serio e rigoroso. Il rigore arriva dai miei genitori”. Si commuove perchĂ© non hanno potuto vederlo al vertice di Rai 1. E allora parliamo del Festival. “SarĂ quindi un festival che mette insieme tanti elementi, quello artistico, storico e umano. Un festival dei legami stretti, e giĂ sento di conoscerne la storia nello sviluppo televisivo. Quest’anno vi sorprenderĂ . Ci saranno anche performance simboliche di grandi riunioni, che contengono un codice di rivoluzione umana”.